Il caso
In gita solo i ragazzi con la media dell’8, esclusi gli alunni “fragili”. Valditara: «Il merito non dipende dal voto in pagella»
Il ministro dell’Istruzione interviene sul caso che riguarda una scuola media di Torino: «Scelta non condivisibile»
04 maggio 2024
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TORINO. La gita di classe solo per chi ha la media almeno del 7 e dell'8. È accaduto in una scuola media di Torino. La classe, composta da studenti di 14 e 15 anni, aveva partecipato a un progetto che prevedeva una gita a Milano, ma con il limiti di 15 posti disponibili. L’insegnante di riferimento ha scelto i partecipanti in base al rendimento scolastico, scatenando le polemiche dei genitori, che hanno lamentano l’esclusione di alcuni studenti, tra cui ragazzi con disturbi
dell’apprendimento e disabilità.
Un episodio che ha fatto arrabbiare, e non poco, il ministro Giuseppe Valditara. «La scelta di non coinvolgere alunni con disabilità nella gita didattica organizzata dall'Istituto Tommaseo di Torino non è condivisibile. Il merito a cui noi puntiamo non ha come riferimento la media aritmetica in pagella, ma l'impegno e la costanza nel realizzare i propri personali talenti. Se poi la scelta di ridurre a soli 15 studenti gli ammessi alla visita è stata fatta dalla struttura ospitante, credo che si potesse chiedere ed ottenere una eccezione facendo proprio riferimento alla necessità di una didattica inclusiva».