Il Tirreno

La tragedia

Rosignano, muore mentre è a tavola con la moglie: i soccorsi, le indagini e il dolore del locale

di Claudia Guarino
Rosignano, muore mentre è a tavola con la moglie: i soccorsi, le indagini e il dolore del locale

Con ogni probabilità l’uomo è stato soffocato da un boccone

26 aprile 2024
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ROSIGNANO. Dalla festa alla tragedia. Stava pranzando con la moglie alla festa contadina in corso al Giardino quando, all’improvviso, è successo qualcosa. Si è alzato, ha camminato per qualche metro e poi si è accasciato al suolo. E a nulla sono valsi i tentativi effettuati dai presenti, prima e dai soccorritori, dopo, per fargli riprendere conoscenza. Il 76enne Alfonso Coscia è morto così, dopo un arresto cardiaco, a pochi metri da casa sua mentre stava pranzando con la moglie.

Il dramma

È successo tutto ieri intorno alle 13. Al Giardino – di fronte al bar paninoteca – era in corso la festa contadina organizzata in occasione del 25 aprile con esposizione di trattori, raduno di Fiat 500 e pranzo. La manifestazione è iniziata la mattina e sarebbe dovuta proseguire per tutto il giorno, ma all’ora di pranzo, la tragedia. Alfonso Coscia, pensionato residente al Giardino, era andato alla festa con la moglie ed era seduto a tavola quando, intorno alle 13, è successo qualcosa. L’uomo si è alzato e – raccontano i presenti – ha fatto qualche passo per poi accasciarsi al suolo. Tutti hanno subito pensato a un malore e, a quanto sembra, il primo ad aiutare Coscia (che al locale era di casa) è stato uno dei presenti che, avendo seguito le lezioni di primo soccorso, ha raggiunto l’uomo e ha iniziato a praticare le manovre del caso.

L’allarme

Nel frattempo è stato dato l’allarme e al Giardino la centrale operativa del 118 Pisa-Livorno, ricevuta la chiamata dei colleghi fiorentini del numero unico di emergenza 112, ha inviato un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo arrivata in zona dalla sede di via Pel di Lupo con a bordo il medico del 118. I soccorritori hanno proseguito con una serie di tentativi per far ripartire il cuore dell’uomo, ma purtroppo il 76enne non ha mai ripreso conoscenza e il dottore del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

La indagini

Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Cecina. I militari hanno avvisato il sostituto procuratore di turno che, dopo gli accertamenti del caso e dopo aver acquisito il referto del medico, ha deciso di liberare subito la salma, restituendola ai familiari. Il corpo è stato quindi trasportato all’obitorio. A quanto sembra l’uomo sarebbe andato in arresto cardiaco a causa dell’ostruzione delle vie aeree provocata, con ogni probabilità, da un boccone di cibo.

Il dolore

«Siamo profondamente addolorati – hanno detto dal bar paninoteca Il Giardino – per l’improvvisa scomparsa di un caro socio e amico storico del Giardino. In segno di rispetto e lutto, abbiamo deciso di annullare la festa prevista». Scosso è anche Claudio Del Ghianda, che si occupa di gestire il locale e che conosceva Coscia da tempo. «Era alla festa e stava mangiando – racconta –. Credo si sia sentito male perché a un certo punto si è alzato per poi accasciarsi a terra». 

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